Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina la settimana con un rosso del 3,7% e al di sotto dell’omologo indice europeo (-1,6%), risentendo delle vendite sul comparto bancario (-5,8%) e sotto-performando il Ftse Mib (-1%).
Sul mercato restano le preoccupazioni per la crescita della seconda ondata di contagi che sta interessando diversi parti del Mondo, tra cui Stati Uniti e alcuni Paesi Europei (inclusa l’Italia), e su possibili nuovi lockdown (in alcuni Paesi sono state implementate parziali restrizioni), con gli impatti che questo avrebbe sulla già debole ripresa economica, a cui governi e banche centrali stanno cercando di fare fronte con varie misure espansive e in attesa di un possibile vaccino.
La frenata del settore creditizio ha impattato anche sui titoli dell’asset management, inclusa Anima (-7,4%) sul Mid Cap.
Sul listino principale realizzi su Nexi (-2,3%), che ha da poco annunciato l’intesa con Sia per la fusione e con Cdp e che ha siglato una nuova partnership. Vendite su Exor (-2,8%).
Sul Mid Cap vendite su Banca Ifis (-4,3%), Cerved (-3,1%) e doValue (-2,6%).
Sullo Small Cap prevale la lettera su Banca Intermobiliare (-0,4%).