Banche (+0,2%) – Partenza ok per Intesa SP (+0,3%)

Il Ftse Italia Banche inizia l’ottava con un lieve rialzo dello 0,2% e poco al di sotto dell’analogo indice europeo (+0,8%), aiutando il Ftse Mib (-0,1%) a contenere il calo.

Sul mercato restano le preoccupazioni per la crescita della seconda ondata di contagi che sta interessando diversi parti del Mondo, tra cui Stati Uniti e alcuni Paesi Europei (inclusa l’Italia), e su possibili nuovi lockdown (in alcuni Paesi sono state implementate parziali restrizioni), con gli impatti che questo avrebbe sulla già debole ripresa economica, a cui governi e banche centrali stanno cercando di fare fronte con varie misure espansive e in attesa di un possibile vaccino.

In questo scenario, con lo spread rimasto in area 135 pb, il comparto bancario ha tentato un timido rimbalzo.

Sul Ftse Mib frena Bper (-1,3%) il cui aumento di capitale da 802,2 milioni, destinato a finanziare gli acquisti degli sportelli da Intesa Sanpaolo (+0,3%), si avvicina alla conclusione.

Sul Mid Cap vendite su Mps (-2,1%), con il Governo al lavoro nell’ottica della privatizzazione.

Sullo Small Cap il focus resta su Carige, aspettando novità sulla riammissione in Borsa.