Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:
Giornata negativa per i mercati azionari europei: il Ftse Mib cede l’1,3%, il Dax 30 lo 0,6% e il Ftse 100 l’1,3%. A Wall Street, invece, lo S&P 500 guadagna lo 0,5% e il Nasdaq lo 0,7%.
Pioneer Natural Reosurces ha dichiarato ieri di voler acquisire la rivale Parsley Energy per circa 4,5 miliardi di dollari, in un’operazione che rappresenterebbe un ulteriore consolidamento dei produttori shale Usa fortemente colpiti dal crollo dei prezzi del petrolio durante la pandemia.
Il deal segue infatti le acquisizioni di Concho Resources da parte di ConocoPhillips e di Noble Energy da parte di Chevron, oltre alla fusione tra Devon Energy e WPX.
Il settore dello shale oil americano sta assistendo a numerose operazioni di M&A in risposta ai prezzi del petrolio bloccati sui 40 dollari al barile dopo che il Covid ha colpito la domanda globale, con le società che a differenza delle crisi passate faticano a raccogliere nuovi capitali per ristrutturare bilanci già pesantemente indebitati.
Nei primi nove mesi 2020, Iberdrola ha registrato un calo dell’Ebit del 10,7% a 741,4 milioni, mentre l’Ebitda è cresciuto del 5,6% a 1,77 miliardi grazie alla nuova capacità installata, alla performance dei parchi eolici in UK e Usa e a un maggior output idroelettrico in Spagna e Brasile.
La società spagnola, inoltre, si rafforza negli Stati Uniti, diventando il terzo operatore nelle energie rinnovabili nel paese attraverso l’acquisizione di PNM Resources per 4,3 miliardi di dollari.
