Analisi tecnica (Mid Cap) – Reply: a rischio la tenuta del trend rialzista di lungo periodo

Dopo aver raggiunto lo scorso 14 ottobre il nuovo massimo storico a 105,50 euro, le quotazioni dei titoli del gruppo attivo nella consulenza informatica hanno avviato un deciso movimento discendente che si è spinto a ridosso della media mobile a 50 sedute, attualmente in transito a 94,97 euro, e non lontano dalla trendline ascendente avviata sul bottom dello scorso 19 marzo a 43,30 euro che attualmente transita in area 94 euro.

Il cedimento, confermato in chiusura di seduta, del supporto statico e dinamico posizionato a 94,25 euro potrebbe così rappresentare per i corsi delle azioni Reply un nuovo segnale bearish, con possibile rapida discesa fino al successivo supporto individuabile a 92,15 euro. Nel caso poi di rottura al ribasso di questo importante livello, le quotazioni dei titoli del gruppo torinese potrebbero scivolare rapidamente verso un primo obiettivo posizionabile a 89,20 euro, con successivo target individuabile a 86,90 euro.

Un primo segnale di recupero per i corsi delle azioni Reply, al contrario, potrebbe arrivare dal superamento di una prima resistenza statica posizionata a 97,25 euro che dovrà essere confermato dal ritorno sopra la successiva barriera individuabile a 99,55 euro. In questo scenario positivo, le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Mario Rizzante potrebbero tentare di raggiungere nuovamente un primo obiettivo rialzista posizionabile a 102,70 euro, al di sopra del quale il successivo target coincide con il sopracitato record storico a 105,50 euro.

Da inizio anno la performance dei titoli Reply è pari a +38,6% (+57,6% nell’intero 2019) e il target price medio sulla base dei contributi dei 7 analisti rilevati da Bloomberg è 87,51 euro, con un potenziale ribassista del 9,1 per cento.

Quotazione di riferimento: 96,25 euro

+9,6% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 105,50 euro;

+6,7% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 102,70 euro;

+3,4% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 99,55 euro;

+1,0% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 97,25 euro;

 

-2,1% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 94,25 euro;

-4,3% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 92,15 euro;

-7,3% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 89,20 euro;

-9,7% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 86,90 euro.