Prese di profitto su Anima a Piazza Affari. Intorno alle 17:20 il titolo cede il 2,7% a 3,58 euro dopo gli acquisti degli ultimi giorni. L’indice di settore sale dello 0,2 per cento.
La società è al centro delle attenzioni del mercato come possibile protagonista nel consolidamento che potrebbe riguardare il settore dell’asset management.
Proprio l’Ad Alessandro Melzi d’Eril, in una recente intervista a La Repubblica ha spiegato che Anima punta a giocare un ruolo di primo piano nell’eventuale processo di consolidamento a cui potrebbe andare incontro il settore del risparmio gestito nell’ambito di potenziali aggregazioni del comparto bancario.
“Direi che lo scenario è tutto in divenire. Guardiamolo solo sotto il nostro profilo. Se per esempio Bper facesse ulteriori scelte di consolidamento con una delle banche nostre distributrici potrebbero esserci opportunità con Arca”, aveva spiegato il manager.
In un’altra intervista l’Ad aveva puntualizzato sul fatto che la società dispone di 300-400 milioni da destinare a operazioni di M&A.
Negli ultimi giorni Banco Bpm, azionista di Anima con il 19,4% del capitale e con è in essere un accordo di M&A, è al centro delle indiscrezioni su potenziali aggregazioni, anche se allo stato attuale non c’è nulla di concreto.