Nel primo anno di attività dell’Iniziativa congiunta sull’economia circolare sono stati finanziati progetti per un valore complessivo di 2,7 miliardi.
Iniziativa, avviata nel 2019 da Cassa Depositi e Prestiti (CDP), Banca Europea per gli Investimenti (BEI), Caisse des Dépôts, Instituto de Crédito Oficial, KfW e Bank Gospodarstwa Krajowego, che intende realizzare investimenti per un totale di 10 miliardi nel quinquennio 2019 – 2023.
Nel corso del primo anno di attività, l’Iniziativa ha superato pertanto un quarto del target previsto, con l’avvio di progetti in numerosi settori – agricoltura, industria, servizi, mobilità, sviluppo urbano e gestione idrica e dei rifiuti – e lungo tutto il ciclo di vita di prodotti e servizi, dalla loro fase di progettazione fino a quella di recupero e riutilizzo del valore circolare.
L’Iniziativa congiunta sull’economia circolare persegue la propria missione attraverso finanziamenti e investimenti nel capitale di rischio delle imprese, al fine di favorire lo sviluppo di strutture finanziarie innovative per la costruzione di infrastrutture, la crescita delle aziende e la realizzazione di progetti di ricerca e innovazione.
L’iniziativa contribuisce inoltre a realizzare progetti della Commissione Europea attraverso gruppi di lavoro dedicati e lo sviluppo di specifici schemi finanziari. Inoltre, si impegnerà sempre più in attività di promozione della conoscenza dell’economia circolare nel panorama economico e finanziario europeo.
Un esempio italiano di progetti recentemente supportati dalle 6 istituzioni coinvolte è il Palazzo delle Finanze di Firenze. E’ stato effettuato un intervento di recupero degli edifici esistenti, finalizzato alla realizzazione di nuovi usi produttivi e di nuovi uffici, attraverso la valorizzazione e il riutilizzo di elementi architettonici esistenti, nonché la completa riqualificazione dell’area esterna al complesso.