Mercati Usa – Previsto avvio debole in attesa di novità su stimoli fiscali

I futures sull’azionario Usa cedono lo 0,2-0,3%, preannunciando una partenza poco sotto la parità a Wall Street con il sentiment degli operatori diviso tra risultati corporate migliori delle attese e la delusione per i ritardi nel nuovo pacchetto di aiuti all’economia.

Chiusura debole ieri per i principali indici americani, al termine di una sessione volatile con l’affievolirsi delle speranze di un’approvazione del paino di stimoli fiscali prima del voto di novembre. Dow Jones e Nasdaq hanno ceduto lo 0,3% e lo S&P 500 lo 0,2%.

La speaker alla Camera Usa Nancy Pelosi e il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin continuano a fare progressi sul nuovo piano di aiuti all’economia, con le trattative che dovrebbero proseguire anche oggi.

Sembra però sempre meno probabile che un’eventuale intesa riesca ad ottenere il via libera del Senato prima dell’appuntamento elettorale del 3 novembre, date le tempistiche ristrette per approvare un disegno di legge.

Ad appesantire il clima sui mercati contribuisce la notizia di possibili interferenze nelle elezioni presidenziali, in attesa dell’ultimo dibattito tra i candidati Donald Trump e Joe Biden in programma oggi.

Secondo il direttore dell’Intelligence statunitense, John Ratcliffe, Russia e Iran hanno ottenuto informazioni sulle liste elettorali per le presidenziali Usa e stanno tentando di influenzare il voto.

Sul fronte macro, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 787 mila unità, al di sotto delle 870 mila previste dal consensus e in discesa rispetto alle 842 mila della rilevazione precedente (rivista da 898 mila).

Per quanto riguarda l’azionario, Tesla guadagna oltre il 4% nel premarket dopo aver presentato ieri a mercati chiusi i risultati del terzo trimestre, chiuso in utile per il quinto quarter consecutivo.

In rialzo nel premarket in scia ai conti anche Coca Cola (+2,4%) e AT&T (+3,5%), mentre perde terreno American Airlines (-1,6%).