La società guidata da Massimiliano Bianco ha sottoscritto con la Banca Europea degli Investimenti (BEI) una linea di credito di 100 milioni della durata di 16 anni.
Il prestito servirà a finanziare il Piano Investimenti 2021-2025 relativo ai progetti di sviluppo ed efficientamento della rete di teleriscaldamento nell’area di Torino per un importo complessivo di 197 milioni.
Per la BEI, i progetti finanziati di Iren sono classificabili come “efficient district heating and cooling” secondo la direttiva 2012/27/EU e rientrano quindi nelle previsioni della New energy lending policy della banca della UE.
I nuovi progetti, sono volti a saturare e ad estendere in nuove aree la rete di teleriscaldamento con l’allacciamento di nuove utenze, a migliorare l’efficienza operativa e la flessibilità della rete di teleriscaldamento di Torino, tramite la completa integrazione delle reti gestite nell’area metropolitana e ad aumentare la resilienza dell’infrastruttura rinnovando le parti più datate.
Oltre a ciò la società intende sviluppare un nuovo impianto di accumulo di calore con cui massimizzare lo sfruttamento del calore prodotto in cogenerazione, riducendo le emissioni di CO2, migliorando la qualità dell’aria nell’area metropolitana di Torino e incrementando il risparmio di energia primaria utilizzata.
Gli investimenti prevedono di incrementare le volumetrie teleriscaldate di circa 13 milioni di metri cubi, sviluppare 156 km di nuova rete e rinnovare circa 13 km di rete esistente.