Mercati Usa – Previsto avvio positivo dopo dibattito Trump/Biden

I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,3-0,4%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street all’indomani dell’ultimo dibattito tra i candidati alla Casa Bianca prima del voto del 3 novembre.

Chiusura sopra la parità ieri per i principali indici americani, in attesa di novità sul nuovo pacchetto di stimoli fiscali. Dow Jones e S&P 500 hanno guadagnato lo 0,5%, mentre il Nasdaq è salito dello 0,2%.

Nella notte si è tenuto l’ultimo confronto tra il presidente Donald Trump e il suo sfidante Joe Biden, con i due candidati che hanno mostrato posizioni nettamente contrastanti su temi quali la risposta alla pandemia, l’immigrazione e la riforma sanitaria.

Proseguono intanto a Washington i lavori per completare il nuovo pacchetto di aiuti all’economia, con la speaker alla Camera Usa Nancy Pelosi che si è dimostrata ottimista su un accordo con l’amministrazione Trump.

Rimane però l’opposizione del Senato a maggioranza repubblicana rendendo un’intesa prima delle elezioni poco probabile, mentre il consigliere economico alla Casa Bianca Larry Kudlow ha confermato che sarà difficile risolvere le significative divergenze tra le parti prima del voto.

Il tutto mentre continua a peggiorare la situazione della pandemia, con il numero dei ricoveri negli Usa che ha raggiunto i massimi da due mesi e la media settimanale delle vittime ha raggiunto il livello più alto da un mese.

Sul fronte macro, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione ieri sono scese sotto quota 800 mila per la prima volta da marzo, rimanendo comunque significativamente elevate in un momento in cui nuovi aiuti tardano ad arrivare.

L’agenda di oggi, invece, prevede la lettura preliminare di ottobre degli indici Pmi manifatturiero, servizi e composito.

Per quanto riguarda l’azionario, circa un quinto delle società dello S&P 500 hanno già diffuso i risultati trimestrali, di cui più dell’80% ha battuto le attese. Ieri a mercati chiusi ha presentato i conti Intel, che crolla del 10% nel premarket dopo aver registrato un calo inaspettato nelle vendite Data Center.

Gilead Sciences sale di oltre il 4% nel premarket dopo che il suo farmaco antivirale è stato il primo farmaco ad ottenere l’approvazione per il trattamento del Covid-19.