Ieri il Ftse Italia Moda ha riportato un -1,5%, al di sotto del corrispondente europeo (+0,3%) e del Ftse Mib (0,0%).
Giornata debole per le borse europee, in un contesto sempre condizionato dalla seconda ondata della pandemia e dalle misure di contenimento dei contagi. Negli Usa, focus sulle trimestrali e sul tema dei nuovi stimoli economici mentre si avvicinano le elezioni presidenziali, per le quali si temono interferenze.
Tornando alle società del comparto, Moncler, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha ceduto lo 0,3 per cento.
Nei primi nove mesi del 2020 la maison del piumino ha realizzato ricavi pari a 765,1 milioni, in calo del 23% (-22% a cambi costanti). Nel solo terzo trimestre il fatturato è sceso del 15% (-14% a cambi costanti) a 361,8 milioni.
Fra le mid, forti vendite su Ferragamo (-5,4%). Il titolo ha ritracciando dopo il +8,7% della seduta precedente, dopo che il presidente Ferruccio Ferragamo ha smentito categoricamente di aver avuto incontri o colloqui informali con investitori per cedere quote della società, secondo quanto riportato da Reuters.
Tra i titoli a minore capitalizzazione, lettera su Ovs (-1,5%) che ha siglato un accordo con Margherita Distribuzione per l’apertura di 18 negozi.
In coda Aeffe che lascia sul terreno il 3,4 per cento.