Obbligazioni – Oscillazioni minime dei rendimenti

Prima metà di seduta poco mossa per l’obbligazionario europeo, con gli investitori in attesa dell’aggiornamento del rating dell’Italia da parte di S&P e con lo sguardo nel contempo puntato su elezioni Usa, aiuti all’economia, ed evoluzione della pandemia.

I principali listini continentali si muovono in territorio positivo con il Ftse Mib che guadagna l’1 per cento.

Resta il focus sul proseguimento delle operazioni per un nuovo pacchetto di stimoli oltreoceano, con la speaker alla Camera Usa Nancy Pelosi che si è dimostrata ottimista su un accordo con l’amministrazione a stelle e strisce.

Nella notte si è intanto l’ultimo confronto tra il presidente Trump e il rivale Biden in vista delle elezioni del 3 novembre.

Sullo sfondo non si arresta l’avanzamento della pandemia, con numeri sempre più preoccupanti di nuovi casi.

Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale è sostanzialmente stabile allo 0,77%, separato da uno spread in calo a 133 punti (-4 bp), mentre cresce l’attesa per l’aggiornamento del rating sovrano dell’Italia di S&P in arrivo questa sera a mercati chiusi.

Al di là dell’Atlantico il tasso del T-Bond si fissa allo 0,78% (+1 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro risale verso quota 1,185.