Il comparto del risparmio gestito, a settembre, ha registrato sottoscrizioni nette per 4,1 miliardi (+6,9 miliardi nello stesso mese del 2019), al cui interno le gestioni collettive hanno riportato flussi netti positivi per 3 miliardi (+1 miliardo a settembre 2019) e quelle di portafoglio per 1,1 miliardi (+873 milioni nel mese di confronto). Tra le categorie di fondi, si evidenziano riscatti netti per gli obbligazionari (-13 milioni) e i flessibili (-2 miliardi), mentre registrano una raccolta netta positiva gli azionari (+1,8 miliardi) e i monetari (+2,1 miliardi). Il totale della raccolta netta da inizio anno è positiva per 13,8 miliardi. Il patrimonio gestito si fissa a 2.314 miliardi.
Il settore dell’asset management, a settembre, ha registrato flussi netti positivi per 4,1 miliardi (+6,9 miliardi nel mese di confronto).
Flusso che ha consentito al totale da inizio anno di arrivare a 13,8 miliardi (il dato risente di un’operazione infragruppo da 3 miliardi da parte del gruppo Credem), mentre nei primi nove mesi del 2019 la raccolta netta è stata positiva per 55,9 miliardi (che però incorporava un’operazione straordinaria da 53 miliardi all’interno del gruppo Poste Italiane).
L’andamento ha beneficiato della raccolta netta positiva per 3 miliardi delle gestioni collettive (+1 miliardo a settembre 2019) e delle gestioni di portafoglio per 1,1 miliardi (+873 milioni nel mese di confronto).
All’interno delle gestioni collettive, i fondi aperti hanno riportato sottoscrizioni nette per 2,7 miliardi (+808 milioni nel mese di confronto), mentre i fondi chiusi hanno registrato lievi flussi netti positivi per 285 milioni (+193 milioni a settembre 2019).
Passando alle componenti della gestione di portafoglio, si osserva che quella riferita al segmento istituzionale ha registrato flussi netti positivi per 856 milioni (sottoscrizioni nette per 709 milioni nel mese di confronto), mentre le gestioni retail hanno registrato sottoscrizioni nette per 212 milioni (+164 milioni a settembre 2019).
Da inizio 2020 le gestioni collettive hanno evidenziato sottoscrizioni nette per 14,7 miliardi (+104 milioni nel periodo di confronto), al cui interno i fondi aperti hanno riportato flussi netti positivi per 11,3 miliardi (-861 milioni nello stesso periodo del 2019) e quelli chiusi sottoscrizioni nette per 3,3 miliardi (+965 milioni nei primi nove mesi del 2019).
Da inizio anno le gestioni di portafoglio hanno registrato flussi netti negativi per 913 milioni (+55,8 miliardi nel periodo di confronto; entrambi i periodi sono influenzati dai suddetti effetti one-off), al cui interno le gestioni retail hanno messo in luce sottoscrizioni nette per 1,6 miliardi (-349 milioni nel periodo di confronto) e quelle istituzionali riscatti netti per 2,5 miliardi (+56,1 miliardi nei primi nove mesi del 2019, entrambi i periodi sono impattati da suddette operazioni infragruppo).
A fine settembre il patrimonio gestito totale sale a 2.314 miliardi, beneficiando dell’andamento positivo della raccolta e dei mercati.
All’interno dei fondi comuni d’investimento le preferenze hanno riguardato i fondi monetari (+2,1 miliardi), seguiti dagli azionari (+1,8 miliardi) e a netta distanza dai bilanciati (+886 milioni). Leggermente in rosso i fondi obbligazionari (-13 milioni).
