L’agenzia Fitch ha confermato i rating di Bper. Il Long-Term Issuer Default rating e il Viability rating sono stati rispettivamente mantenuti a ‘BB’ con outlook stabile e a ‘bb’. Allo stesso tempo, è stato rimosso il Rating Watch Negative (RWN).
La conferma dei rating riflette i progressi nel miglioramento dell’asset quality, anche a seguito della recente operazione di cartolarizzazione di un portafoglio di sofferenze per un valore lordo di 1,2 miliardi.
La decisione di Fitch, inoltre, segue la conclusione dell’aumento di capitale da 802 milioni destinato a finanziare l’acquisizione di 532 filiali dal gruppo Intesa Sanpaolo che, grazie alla significativa crescita dimensionale, dovrebbe contribuire a sostenere la redditività del gruppo Bper nei prossimi anni.
Infine, Fitch ritiene che entrambe le transazioni sopra citate possano contribuire a controbilanciare le pressioni esterni derivanti dal rallentamento economico.
L’outlook stabile incorpora l’aspettativa dell’agenzia che la capitalizzazione di Bper rimanga soddisfacente relativamente al proprio livello di rating e in grado di assorbire l’atteso deterioramento dell’asset quality e della redditività dovuto principalmente alla crisi economica conseguente all’emergenza sanitaria.
Di seguito, il dettaglio dei rating assegnati a Bper:
- Long-Term Issuer Default rating: confermato a ‘BB’ con outlook stabile;
- Short-Term Issuer Default rating: confermato a ‘B’;
- Viability rating: confermato a ‘bb’;
- Support rating: confermato a ‘5’;
- Support rating Floor: confermato a ‘No Floor’;
- Long-Term Senior Preferred rating: confermato a ‘BB’;
- Subordinated Debt rating: confermato a ‘B+’;
- Long-Term Deposits rating: confermato a ‘BB+’;
- Short-Term Deposits rating: assegnato a ‘B’.