GPI ha reso noto che i cerotti “nanotecnologici” della controllata maltese Umana Medical sono stati utilizzati da alcuni ciclisti che hanno partecipato al Giro d’Italia.
Nel corso della tappa conclusiva andata in scena ieri alcuni atleti hanno utilizzato il sistema T1 che consente di misurare costantemente parametri propri dell’elettrocardiogramma, come la frequenza del battito cardiaco, la pressione sistolica, nonché altri dati e informazioni utili.
Uno strumento che come sottolinea la società consentirà “di entrare nell’interessante mondo della medicina dello sport, senza dimenticare il settore delle patologie croniche, in ambito cardiaco. In particolare il nostro sistema potrebbe diventare uno strumento complementare per seguire il paziente a casa dopo le dimissioni dall’ospedale, al fine di continuare a monitorarne i parametri in modo costante”.