Moda (+1,5%) – Rally di Moncler (+5,8%), lettera per Ferragamo (-4,1%) nella settimana

Nella scorsa settimana il Ftse Italia Moda ha riportato un +1,5%, al di sopra del corrispondente europeo (-0,8%) e del Ftse Mib (-0,5%).

Resta il focus sul proseguimento delle operazioni per un nuovo pacchetto di stimoli oltreoceano mentre non si arresta l’avanzamento della pandemia, con numeri sempre più preoccupanti di nuovi casi.

Intanto si è svolto l’ultimo confronto tra il presidente Trump e il rivale Biden in vista delle elezioni del 3 novembre.

Tornando alle società del comparto, Moncler, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha guadagnato lo 5,8 per cento.

Nei primi nove mesi del 2020 la maison del piumino ha realizzato ricavi pari a 765,1 milioni, in calo del 23% (-22% a cambi costanti). Nel solo terzo trimestre il fatturato è sceso del 15% (-14% a cambi costanti) a 361,8 milioni.

Fra le mid, forti vendite su Ferragamo (-4,1%). Il presidente Ferruccio Ferragamo ha smentito categoricamente di aver avuto incontri o colloqui informali con investitori per cedere quote della società, secondo quanto riportato da Reuters.

Tra i titoli a minore capitalizzazione, in flessione Ovs (-0,9%) che ha siglato un accordo con Margherita Distribuzione per l’apertura di 18 negozi.

BasicNet (-3,8%), nel periodo dal 12 al 16 ottobre 2020, ha acquistato 23mila azioni proprie, al prezzo medio di 3,297 euro per oltre 75mila euro.

In coda Piquadro che lascia sul terreno il 9,2 per cento.

Infine, sul fronte internazionale, nel terzo trimestre del 2020 Kering ha riportato ricavi consolidati pari a 3,7 miliardi, in calo del 4,3%. Balzo delle vendite online (+101,9%).