Mercati – Prevista apertura sopra la parità

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta sopra la parità, dopo le perdite di ieri innescate dai timori legati alla seconda ondata di Covid 19 e all’impatto sull’economia dei nuovi parziali lockdown.

Chiusura in rosso ieri a Wall Street, che ha registrato la peggior seduta da un mese dopo che gli Usa hanno segnato un nuovo record di contagi per due giorni consecutivi e in assenza di novità sul nuovo pacchetto di stimoli fiscali allo studio a Washington.

Il Dow Jones ha perso il 2,3%, lo S&P 500 l’1,9% e il Nasdaq l’1,6%. Tra i mercati asiatici Tokyo stamane ha terminato poco distante dalla parità, mentre Shanghai avanza dello 0,1% e Hong Kong cede lo 0,7%.

L’incremento dei casi di coronavirus nel mondo continua ad appesantire il sentiment degli operatori, in un clima già improntato alla cautela in vista delle elezioni presidenziali Usa e in scia ai ritardi nell’approvazione di un nuovo piano di aiuti all’economia americana.

Ieri, l’Oms ha avvertito che alcuni Paesi potrebbero dover chiudere nuovamente le loro attività non essenziali per frenare il dilagare della pandemia, che ha ora infettato oltre 43 milioni di persone nel mondo causando più di 1 milione di morti.

In Europa, le autorità hanno imposto nuove misure restrittive per cercare di tenere sotto controllo la diffusione del virus, incontrando però l’opposizione di diverse categorie colpite dai nuovi provvedimenti e alimentando le tensioni sociali.

Negli Stati Uniti, invece, la speaker alla Camera Nancy Pelosi e il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin hanno cercato nuovamente di riconciliare le divergenze sul nuovo pacchetto di stimoli, senza però essere ancora riusciti a raggiungere un accordo bipartisan.

Per quanto riguarda l’azionario, infine, in programma oggi i Consigli di amministrazione per l’approvazione dei dati contabili di Campari, Mediobanca e Saipem.