Servizi Finanziari (-1,2%) – Avvio negativo per Anima (-2,9%) e doValue (-2,7%)

Il Ftse Italia Servizi Finanziari inizia la settimana con un calo dell’1,2% e tenendo meglio dell’omologo indice europeo (-2,2%), risentendo della frenata del comparto bancario (-2%) e uniformandosi al Ftse Mib (-1,8%).

Sul mercato restano le preoccupazioni per la crescita della seconda ondata di contagi che sta interessando diversi parti del Mondo, tra cui Stati Uniti e alcuni Paesi Europei (inclusa l’Italia), e su possibili nuovi lockdown (in alcuni Paesi sono state implementate parziali restrizioni), con gli impatti che questo avrebbe sulla già debole ripresa economica, a cui governi e banche centrali stanno cercando di fare fronte con varie misure espansive e in attesa di un possibile vaccino.

La performance negativa del settore del settore creditizio ha impattato anche sui titoli dell’asset management, inclusa Anima (-2,9%) sul Mid Cap.

Sul listino principale ancora realizzi su Nexi (-4,1%), che ha da poco annunciato l’intesa con Sia per la fusione. Contiene il calo Exor (-0,8%).

Sul Mid Cap lettera su Banca Ifis (-2,2%), Cerved (-0,7%) e doValue (-2,7%).

Sullo Small Cap in rosso Banca Intermobiliare (-3,2%).