Alcuni Soci di Techedge, fra cui l’Ad Domenico Restuccia, che detengono complessivamente il 53,11% del capitale sociale, hanno sottoscritto un patto parasociale per contribuire a garantire la continuità nella gestione della Società, al fine di perseguire gli obiettivi indicati nell’attuale piano industriale.
In tale prospettiva, le Parti hanno pattuito di non aderire all’offerta pubblica di acquisto su azioni Techedge promossa da Titan BidCo, condividendo anche le perplessità espresse dal Cda di Techedge.
Entro fine anno l’Ad acquisterà un’ulteriore partecipazione pari all’1,22%, che verrà apportata al Patto Parasociale portando la partecipazione complessiva aggregata al 54,336% del capitale sociale.
In sintesi, il patto, della durata di tre anni, prevede impegni di consultazione fra gli aderenti nella gestione della partecipazione detenuta in Techedge, ivi inclusa la nomina degli organi sociali; diritti di prelazione e di prima offerta in caso di trasferimento delle partecipazioni sindacate; l’impegno reciproco delle Parti a non aderire all’OPA promossa da Titan BidCo.
Si ricorda infine che Titan BidCo aveva recentemente alzato a 5,7 euro da 5,4 il prezzo d’offerta dell’Opa, prorogando al 6 novembre il periodo di adesione.