Ieri i Cda di Fca e Peugeot hanno siglato il progetto di fusione transfrontaliera dei due gruppi, prevedendo il perfezionamento dell’operazione entro la fine del primo trimestre 2021.
Entrambi i Cda hanno poi stabilito di consentire a Groupe PSA di cedere fino a un massimo di circa il 7% del capitale di Faurecia prima dell’operazione di fusione e di adottare, se necessario, misure che impediscano a Stellantis di acquisire il controllo di Faurecia. Il tutto in linea con quanto previsto nel Combination Agreement originario e in considerazione che questo possa facilitare l’ottenimento delle necessarie approvazioni normative per la fusione.
Inoltre, si prevede che il corrispettivo della cessione sia distribuito agli azionisti di Stellantis insieme alla distribuzione della restante quota in Faurecia dopo il perfezionamento della fusione e successivamente all’approvazione da parte del Cda e degli azionisti di Stellantis.
Fca e Groupe PSA hanno entrambe riconosciuto l’efficacia con cui Faurecia ha gestito la crisi conseguente alla pandemia da Covid-19, nonché la revisione a rialzo degli obiettivi per il 2020 e la conferma di tutti i target per il 2022.