Autostrade Meridionali ha chiuso i nove mesi al 30 settembre 2020 con ricavi per 51,7 milioni, in diminuzione del 25,45% rispetto ai primi nove mesi del 2019 (69,4 milioni), dovuta al decremento del traffico autostradale (-25,94%) per effetto dell’emergenza sanitaria Covid-19 e dei conseguenti impatti sulla mobilità di persone e mezzi.
L’Ebitda è pari a 10,99 milioni, in riduzione del 58,04% rispetto ai 26,18 milioni dell’analogo periodo del 2019, essenzialmente per effetto della riduzione dei ricavi da pedaggio ed ai maggiori interventi di manutenzione non ricorrente, parzialmente compensati da minori oneri concessori e costi del personale.
L’Ebit si ferma a 10,47 milioni, in calo del 59,13% rispetto a 25,6 milioni del 30 settembre 2019, mentre l’utile del periodo è pari a 4,5 milioni, con un crollo del 70,36% rispetto a 15,1 milioni del periodo di confronto.
Al 30 settembre 2020 la posizione finanziaria netta complessiva della Società, inclusiva delle attività finanziarie non correnti, presenta un saldo positivo per 204,5 milioni, in aumento da 201,7 milioni di fine 2019.