Obbligazioni – Benchmark europei stabili in attesa di riunione Bce

Mattinata sostanzialmente stabile per l’obbligazionario europeo, mentre restano elevati i timori per nuovi lockdown a causa dell’inasprirsi della pandemia e in attesa della riunione della Bce in programma oggi.

Preoccupazioni che pesano sull’andamento dei principali listini continentali che, fiaccati dalle forti perdite di ieri, in avvio di seduta hanno tentato un timido rimbalzo ridottosi tuttavia durante le ore successive. Il Ftse Mib scambia poco sopra la parità a +0,2 per cento.

Sul fronte della pandemia, in Europa, Francia e Germania hanno imposto maggiori misure restrittive per limitare la diffusione del virus, mentre Italia, Spagna e Gran Bretagna hanno registrato ieri un numero record di nuovi casi.

Il focus degli operatori oggi sarà rivolto sulla riunione della Bce, con i nuovi lockdown nelle maggiori economie dell’Eurozona che alimentano le possibilità di ulteriori stimoli monetari preventivi.

Intanto, negli Stati Uniti, il Congresso ha fallito il tentativo di raggiungere un accordo per nuovi stimoli fiscali prima delle elezioni presidenziali del 3 novembre.

Tornando all’obbligazionario, il rendimento del btp decennale si conferma allo 0,76%, separato da uno spread verso Bund invariato a 139 punti.

Oltreoceano, il tasso del T-Bond si porta allo 0,78% (+1bp), mentre sul forex il cambio euro/dollaro ridiscende in area 1,172.