Prysmian ha chiuso i primi nove mesi 2020 con ricavi in calo a livello organico del 9,4% a 7,5 miliardi, evidenziando una forte resilienza del business Energy e una performance positiva di Renewables e on-shore Wind in Nord America.
L’Ebitda adjusted si è attestato a 647 milioni, rispetto ai 773 milioni nei nove mesi 2019, con una sostanziale tenuta della marginalità all’8,6% (8,9% nei 9M19).
Migliora l’indebitamento finanziario netto a 2,7 miliardi grazie alla forte generazione di cassa con un free cash flow di 617 milioni negli ultimi dodici mesi.
Confermata la guidance 2020 che prevede un Ebitda adjusted di 800-850 milioni e un free cash flow di 200-300 milioni.