Titolo in ribasso a Piazza Affari con le azioni Tenaris che cedono il 2,9% a 3,95 euro rispetto al +0,2% del Ftse Mib e al +1,3% dell’Euro Stox Oil&Gas.
I volumi di scambio sono pari a 1,4 milioni, inferiori ai 4,4 milioni di azioni della media giornaliera degli ultimi tre mesi.
Ancora in forte calo le quotazioni del greggio dopo il crollo di ieri, con il Brent (-3,8%) in calo a 38,1 dollari e il WTI (-4,1%) a 35,8 dollari al barile complice anche l’incremento delle scorte Usa evidenziato ieri dai dati settimanali Eia
Il titolo viaggia sui livelli più bassi dal 2005, con una perdita da inizio anno che si attesta attorno al 60%, complice anche l’andamento negativo del settore Oil&Gas legato al diffondersi della pandemia e all’incertezza sulla ripresa economica.
In attesa della diffusione dei risultati trimestrali il prossimo 4 novembre, i giudizi degli analisti su Tenaris raccolti da Bloomberg si dividono in 7 “Buy”, 7 “Hold” e 5 “Sell” con un target price medio a 6,04 euro pari ad un potenziale upside del 52% rispetto alle quotazioni attuali.
