Analisi tecnica (Mid Cap) – Fincantieri: tentativo di rimbalzo in corso

Sulla tenuta del supporto statico posizionato a 0,463 euro, le quotazioni dei titoli del gruppo attivo nella cantieristica navale non soltanto hanno interrotto il violento movimento discendente avviato lo scorso 21 ottobre, ma hanno anche avuto una reazione fino a 0,48 euro.

L’attuale tentativo di rimbalzo potrebbe assumere una maggiore consistenza nel caso di breakout di una prima resistenza statica posizionata a 0,4904 euro, in quanto in questo scenario positivo si potrebbero ipotizzare per i corsi delle azioni Fincantieri margini di apprezzamento fino alla successiva barriera individuabile a 0,505 euro. L’eventuale breakout di questo livello potrebbe poi permettere alle quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Giuseppe Bono di trasformare il sopracitato rimbalzo in un vero e proprio trend rialzista di breve periodo con un primo obiettivo posizionabile a 0,4298 euro e un secondo a quota 0,42 euro.

Il trend ribassista di medio e di breve periodo, al contrario, potrebbe riprendere con forza nel caso di cedimento del sopracitato bottom a 0,463 euro, con il successivo supporto da monitorare per i corsi delle azioni Fincantieri individuabile a 0,447 euro. Nel caso poi di rottura al ribasso di questo livello, le quotazioni dei titoli del gruppo triestino potrebbero essere proiettate verso i due obiettivi di breve periodo posizionabili rispettivamente a 0,4298 euro, il primo, e a 0,42 euro, il secondo.

Da inizio anno la performance dei titoli Fincantieri è pari a -48,1% (+160,8% nell’intero 2019) e il target price medio sulla base dei contributi dei 3 analisti rilevati da Bloomberg è 0,58 euro, con un potenziale rialzista del 21,4 per cento. 

Quotazione di riferimento: 0,4778 euro

+11,9% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 0,5345 euro;

+8,8% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 0,52 euro;

+5,7% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 0,505 euro;

+2,6% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 0,4904 euro;

-3,1% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 0,463 euro;

-6,4% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 0,447 euro;

-10,0% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 0,4298 euro;

-12,1% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 0,42 euro.