Infrastrutture (-0,8%) – Performance positiva per ENAV (+1,8%)

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane (-0,8%) ha sottoperformato il corrispondente indice settoriale europeo (-0,3%) e il principale indice di Milano (-0,1%).

L’Eurotower ha mantenuto invariati i tassi e la politica monetaria, ma ha comunicato che a dicembre ricalibrerà i propri strumenti sulla base delle proiezioni economiche aggiornate. Il presidente Christine Lagarde ha sottolineato che l’outlook di breve termine sta subendo un chiaro deterioramento e che la ripresa sta perdendo velocità più rapidamente del previsto. La diffusione del Covid continua dunque a mettere sotto pressione i mercati, innescando nuovi lockdown che rischiano di frenare ancora la ripresa. Francia e Germania hanno imposto maggiori misure restrittive per limitare la diffusione del virus, mentre Italia, Spagna e Gran Bretagna hanno registrato ieri i rispettivi record di nuovi casi. Negli Usa, si avvicinano le elezioni presidenziali mentre il Congresso ha fallito il tentativo di raggiungere un accordo sugli stimoli fiscali prima del voto.

Per quanto riguarda il settore, Inwit ha ceduto lo 0,3% mentre Atlantia ha lasciato sul terreno l’1,4%. Il Cda di quest’ultima ha rinviato la trattazione avente ad oggetto il progetto di scissione parziale proporzionale di Atlantia in favore della società interamente posseduta Autostrade Concessioni e Costruzioni, per consentire agli azionisti di esprimere con ogni necessaria consapevolezza il proprio voto in merito.

Svetta sulle Mid Cap ENAV (+1,8%) che ha sottoscritto due ESG Sustainability Linked Term Loans per un ammontare complessivo di 150 milioni di euro attraverso due contratti bilaterali, rispettivamente di 100 milioni con Intesa Sanpaolo e 50 milioni con Mediobanca. Entrambi gli istituti di credito agiranno sia in qualità di Original Lender che di Sustainability Coordinator.

Autostrade Meridionali (-2,1%)  ha chiuso i nove mesi al 30 settembre 2020 con ricavi per 51,7 milioni, in diminuzione del 25,45% rispetto ai primi nove mesi del 2019 (69,4 milioni), dovuta al decremento del traffico autostradale (-25,94%) per effetto dell’emergenza sanitaria Covid-19 e dei conseguenti impatti sulla mobilità di persone e mezzi.