Mercati Usa – Previsto avvio negativo, focus sui tecnologici

I futures sull’azionario Usa cedono lo 0,7-0,9%, preannunciando una partenza negativa a Wall Street in scia ai rinnovati timori sull’outlook dei colossi tecnologici dopo le trimestrali diffuse ieri a mercati chiusi.

Giovedì i principali indici americani hanno chiuso in rialzo dopo la lettura preliminare migliore delle attese del Pil Usa del terzo trimestre, al termine di una sessione comunque piuttosto volatile. Il Nasdaq ha guadagnato l’1,6%, lo S&P 500 l’1,4% e il Dow Jones lo 0,5%.

Apple cede il 3,5% nel premarket dopo aver deluso le attese sulle vendite di iPhone e non aver rilasciato nessuna guidance. Amazon cede l’1,5% dopo aver previsto costi legati alla pandemia per 4 miliardi di dollari nel prossimo trimestre.

Twitter crolla di oltre il 14% nel premarket in scia ai conti, mentre Alphabet guadagna oltre il 6% dopo aver evidenziato un significativo rimbalzo nel digital advertising.

L’azionario globale è sulla strada per chiudere la peggior settimana da marzo, con le nuove misure di lockdown per arginare la diffusione del virus e il mancato accordo su un nuovo pacchetto di stimoli fiscali Usa che penalizzano il sentiment dei mercati.

La debolezza dei titoli tecnologici, inoltre, è probabile aggiunga ulteriore volatilità a un contesto già caratterizzato da elevata incertezza sull’outlook dell’economia globale e in vista delle elezioni presidenziali americane la prossima settimana.

Il tutto mentre continuano a spaventare i numeri della pandemia, con il bilancio giornaliero a livello globale che ha superato per la prima volta i 500.000 nuovi casi e gli Usa che hanno registrato il record di 91.000 infezioni