Con riferimento a quanto comunicato lo scorso 7 ottobre, Nova Re ha reso noto che il Cda della società ha deliberato l’esercizio in via parziale della delega ad aumentare il capitale sociale, a pagamento e in via inscindibile, con esclusione di diritto di opzione per un ammontare pari a 25.989.629,80 euro da liberarsi interamente in denaro attraverso l’emissione di 11.012.555 nuove azioni ordinarie a un prezzo di 2,36 euro.
Le azioni di nuova emissione sono riservate in sottoscrizione a CPI Property Group, società lussemburghese facente capo a Radovan Vitek, impegnatasi irrevocabilmente a sottoscriverle per cassa, direttamente o per il tramite di una società della stessa controllata.
L’aumento di capitale consentirà di reperire nuove risorse finanziare da destinare all’implementazione del piano industriale 2020-2024 della società, nonché l’ingresso in società di un azionista di riferimento strategico.
A seguito dell’emissione delle nuove azioni, CPI deterrà infatti una partecipazione pari al 50% più una azione del capitale sociale di Nova Re, diventando così il nuovo azionista di controllo della società con l’obbligo di promuove un’offerta pubblica di acquisto sulla totalità delle azioni di Nova Re a un prezzo che, secondo quanto riferito da CPI, coinciderà con il prezzo di sottoscrizione dell’Aumento di Capitale pari a 2,36 euro per azione.