ePrice – Rivede il piano industriale entro fine gennaio 2021

In ottemperanza alla richiesta avanzata dalla Consob ePrice ha reso noto che il CdA ha esaminato l’attualità delle previsioni di chiusura del 2020 recependo i dati consuntivi al 30 settembre 2020 e i primi dati gestionali relativi al mese di ottobre.

L’analisi ha evidenziato, rispetto alle valutazioni condotte a fine settembre, alcune stime di chiusura dell’esercizio corrente migliori, in termini di Ebitda, principalmente per effetto di una stima dei costi di struttura prevista nell’ultimo trimestre dell’anno più bassa.

Inoltre ha confermato la validità di tutte le valutazioni condotte dal CdA ai fini della redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2020, in particolare quelle relative al presupposto della continuità aziendale, all’esercizio d’impairment e alla recuperabilità dei crediti per imposte anticipate.

Le previsioni di chiusura dell’esercizio 2020 evidenziano un significativo peggioramento dei risultati, rispetto alle previsioni contenute nel piano industriale approvato lo scorso 1° giugno 2020, principalmente dovuto allo slittamento temporale dell’aumento di capitale.

Per quanto concerne gli anni successivi, il CdA, tenuto conto del previsto significativo aumento delle vendite di cui al piano industriale per l’esercizio 2021 rispetto a quelle stimate per il 2020, ha ritenuto opportuno rinviare la rivisitazione dello stesso in sede di predisposizione del budget 2021, ad oggi previsto entro la fine di gennaio 2021, al fine di poter disporre di dati più analitici relativi al periodo successivo all’esecuzione dell’aumento di capitale, nonché di altre informazioni.