“Se le aggregazioni, che abbiamo per ora annunciato e siglato andassero a termine, arriveremmo a una capacità di investimento di 300 milioni all’anno e questo aprirebbe opportunità di maggiore innovazione, sicurezza e qualità per le banche e i loro clienti”.
Lo ha affermato alla stampa nel corso del Salone dei Pagamenti Paolo Bertoluzzo, Ad di Nexi, parlando a proposito dei progetti di aggregazione con Sia e Nets da poco annunciati.
In scia alle parole del Ceo, il titolo accelera al rialzo a Piazza Affari, e intorno alle 16:40 guadagna il 6,4% a 14,37 euro, mentre l’indice di settore sale dell’1,8 per cento.
“Le competenze e gli investimenti che avremmo a disposizione, assieme a Sia e Nets, sarebbero straordinari nel nostro settore a livello europeo ma anche su scala più ampia”, ha aggiunto il manager.
“Tra 5-10 anni n Europa avremo due o tre grandi player paneuropei capaci di lavorare insieme alle banche su progettualità complesse, innovazione, qualità e sicurezza. E poi ci saranno una serie di specialisti, probabilmente globali, su nicchie di mercato. Noi assieme a Sia e Nets vogliamo che una di queste piattaforme europee sia italiana”, ha puntualizzato Bortoluzzo.
A proposito di Nets, l’Ad di Nexi ha spiegato “è un’azienda particolarmente avanzata su alcune soluzioni tecnologiche, e anche sul fronte dell’e-commerce che per il futuro del nostro settore sarà sempre più importante e sui cui noi come Paese siamo più indietro e loro molto più avanti”.