Reno de Medici ha chiuso i nove mesi 2020 con ricavi in calo del 3,4% a 518,2 milioni, complice soprattutto la riduzione dei prezzi medi di vendita, registrata sia nel segmento WLC che FBB, parzialmente compensata dall’aumento dei volumi.
L’Ebitda è cresciuto del 20,6% a 67,6 milioni con una marginalità al 13%, mentre l’Ebit ha segnato un +29,6% a 34,1 milioni.
Il periodo si è chiuso con un incremento dell’utile netto del 43,8% a 33,9 milioni, mentre l’indebitamento finanziario netto è diminuito a 27,8 milioni dai 52 milioni al 31 dicembre 2019.