Banca Generali – Raccolta netta a 4.678 mln (+12,9%) da inizio 2020

La raccolta netta totale di Banca Generali ad ottobre è stata positiva per 613 milioni (+67% a/a), portando il totale dei primi dieci mesi del 2020 a 4.678 milioni (+12,9% rispetto al periodo di confronto), confermando l’ulteriore accelerazione.

La raccolta netta nel mese in esame è stata trainata da un forte flusso di liquidità, sia da clientela nuova che esistente, che verrà riqualificata nel corso delle prossime settimane in linea con il profilo di rischio della clientela.

Le soluzione gestite a ottobre si sono fissate a 170 milioni (284 milioni nello stesso mese del 2019), portando il totale da inizio anno a 2.006 milioni (+73,5% a/a). Al risultato hanno contribuito in misura decisiva la raccolta nei contenitori finanziari e assicurativi con flussi netti positivi per 672 milioni (-58 milioni nel periodo di confronto). Si segnala ancora una volta il contributo predominante dalla Sicav lussemburghese Lux Im (102 milioni nel mese, 1.421 milioni da inizio anno).

Ad ottobre la raccolta netta per le soluzioni gestite e le assicurazioni si è attestata a 155 milioni (+248 milioni nel mese di confronto). Da inizio 2020 i flussi netti del risparmio gestito e assicurazioni hanno totalizzato 2.220 milioni (+5% rispetto ai primi nove mesi del 2019).

Nel mese si è inoltre registrato un significativo incremento del risparmio amministrato (+458 milioni da +119 milioni), spinto dai flussi di liquidità nei conti correnti (+443 milioni). Tra le soluzioni di risparmio amministrato, sono stati poi emessi 85 milioni di prodotti strutturati e cartolarizzazioni per un totale di 775 milioni da inizio anno.

La raccolta amministrata da inizio 2020 è stata positiva per 2.458 milioni (+21,2% su base annua).

Si segnala, infine, la crescita strutturale della domanda di consulenza evoluta (BGPA), che ha raggiunto 5.444 milioni.

“A inizio anno avevamo un target di raccolta netta 2020 di 4-4,5 miliardi, poi l’abbiamo alzato a 5 miliardi e ora lo aumentiamo ancora a 5,5 miliardi”, ha dichiarato l’Ad e Dg Gian Maria Mossa a MF.