Il Cda di Enel ha approvato i conti consolidati dei primi sei mesi del 2020, con ricavi a 48.050 milioni (-19,0% vs 59.332 milioni nei primi nove mesi del 2019).
A livello di risultati operativi, l’EBITDA ammonta a 12.705 milioni (-3,8% vs 13.209 milioni nei primi nove mesi del 2019). Al netto delle partite straordinarie la voce è pari a 13.146 milioni (-0,9% vs 13.268 milioni nei primi nove mesi del 2019).
L’EBIT balza a 6.975 milioni (+66,1% vs 4.199 milioni nei primi nove mesi del 2019).
Il risultato netto del Gruppo è più che triplicato a 2.921 milioni (vs 813 milioni nei primi nove mesi del 2019). Al netto delle partite straordinarie la voce sale del 9% a 3.593 milioni (vs 3.295 milioni nei primi nove mesi del 2019).
L’indebitamento finanziario netto cifra in 48.953 milioni in aumento rispetto a 45.175 milioni di fine dicembre 2019.
Il Cda ha anche deliberato un acconto sul dividendo 2020 pari a 0,175 euro per azione, in pagamento dal 20 gennaio 2021, in crescita del 9,4% rispetto all’acconto distribuito a gennaio di quest’anno.
(segue approfondimento)