Mercati – Apertura in rialzo in attesa di nuovo presidente Usa e meeting Fed

Apertura positiva per le borse europee, in attesa dell’esito definitivo delle elezioni presidenziali americane e della riunione della Federal Reserve. A Milano il Ftse Mib guadagna l’1,2% in area 19.580 punti.

In rialzo anche il Cac 40 di Parigi (+1,1%), l’Ibex 35 di Madrid (+1,1%), il Dax di Francoforte (+1%) e il Ftse 100 di Londra (+0,4%).

Il voto americano non ha prodotto quel risultato netto previsto nelle scorse settimane dai sondaggi a favore del candidato democratico Joe Biden, che sembra comunque avviarsi verso la vittoria dopo aver trionfato in Michigan e Wisconsin.

Lo staff dell’attuale presidente Donald Trump ha però aperto una battaglia legale per fermare il conteggio in almeno due stati, mentre prosegue lo scrutinio di milioni di voti in Nevada e in Georgia.

Una vittoria di misura da parte di entrambi i candidati rende improbabile un ripensamento del taglio della corporate tax introdotto da Trump nel 2017, un driver importante per l’azionario, come aveva promesso di fare Biden.

Il fallimento dei Democratici di ottenere una chiara vittoria al Congresso e alla Casa Bianca, inoltre, sembra ridurre le aspettative degli investitori su un massiccio pacchetto di stimoli fiscali.

Allo stesso tempo, questo aggiunge pressione per nuove misure a sostegno dell’economia da parte della Fed, altra forza cruciale dietro il bull market, con il Fomc che questa sera annuncerà le proprie decisioni di politica monetaria.

Intanto sul Forex il biglietto verde è in lieve calo nei confronti delle altre valute, in attesa dell’uscita questo pomeriggio in Usa dei dati sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.

Il cambio euro/dollaro viaggia a 1,174 e il dollaro/yen a 104,3. La sterlina sale a 1,302 sul dollaro, in attesa della conclusione del meeting della Bank of England.

Tra le materie prime in calo le quotazioni del greggio dopo il recupero delle scorse sedute, con il Brent (-1,6%) a 40,6 dollari e il Wti (-1,5%) a 38,6 dollari, mentre l’oro sale in area 1.910 dollari l’oncia.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 131 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,67%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio in particolare Bper (+2,9%) e Stm (+2,4%), mentre riprende la corsa di Saipem (+1,5%) dopo lo stop di ieri. In rialzo dopo aver diffuso i risultati stamane prima dell’apertura Unicredit (+1,5%). Prosegue la corsa su nuovi record di Ferrari (+1,6%). Debole Snam (-0,2%) dopo aver presentato i conti prima dell’apertura.