Utility (+2,1%) – Ben intonate Hera (+2,5%) ed Enel (+2,1%), PLC (+3,2%) migliore fra le small

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +2,1%, poco distante dal corrispondente europeo (+1,8%) e dal Ftse Mib (+2%).

Seduta nella quale l’attenzione è rimasta in particolare sulle elezioni Usa mentre sullo sfondo restano i timori legati alla seconda ondata di contagi e all’impatto di nuovi lockdown.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce a 133 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,69%.

Tornando alle società del comparto utility, gli acquisti hanno premiato in particolare Italgas (+3,6%) e A2A (+3%), la cui controllata A2A Ciclo Idrico ha dato il via a Brescia al piano di riduzione delle perdite idriche.

Hera (+2,5%) ha comunicato che alla fine dello scorso mese di ottobre le azioni ordinarie con voto maggiorato erano 753.550.040 (il 50,59% del totale capitale sociale), mentre le azioni ordinarie erano pari a 735.988.705 (il 49,41% del capitale sociale).

Segue Enel (+2,1%), la cui business line Enel X è stata scelta da McDonald’s Italia per l’installazione, entro la fine del 2021, di 200 punti di ricarica per vetture elettriche all’interno di 100 parcheggi dei ristoranti McDonald’s, in tutta Italia.

Tra le mid in controtendenza Ascopiave (-0,8%), mentre tra le small la migliore è stata PLC (+3,2%) seguita da Edison (+1,1%).