Analisi tecnica (Ftse Mib) – Interpump: possibile formazione di un pericoloso doppio massimo

Ben sei rialzi consecutivi (compreso quello della seduta odierna) hanno consentito alle quotazioni dei titoli del gruppo specializzato nella produzione di pompe ad alta e altissima pressione di rimbalzare sul supporto statico posizionato a 31,32 euro e di portarsi rapidamente a ridosso del massimo assoluto dello scorso 14 ottobre a 35,66 euro.

Il mancato superamento di questo livello, implicando l’avvio di una formazione grafica ribassista di doppio massimo, potrebbe favorire una veloce discesa dei corsi delle azioni Interpump fino a un primo supporto statico posizionato a 34,72 euro, al di sotto del quale il successivo livello da monitorare è individuabile a 33,76 euro. L’eventuale cedimento, confermato in chiusura di seduta, di questo livello potrebbe poi far scivolare le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Fulvio Montipo verso un primo obiettivo ribassista di breve periodo posizionabile a 32,96 euro, al di sotto del quale il successivo target è a quota 31,74 euro.

Il breakout del sopracitato record storico a 35,66 euro, al contrario, potrebbe favorire un nuovo allungo dei corsi delle azioni Interpump che così entrerebbero in territori inesplorati. In questo caso, le successive resistente e obiettivi delle quotazioni dei titoli del gruppo di Sant’Ilario d’Enza possono essere fissati in corrispondenza delle prime cifre tonde disponibili che sono rispettivamente a 37, a 38 e a 39 euro.

Da inizio anno la performance dei titoli Interpump è pari a +25,2% (+8,6% nell’intero 2019) e il target price medio sulla base dei contributi degli 8 analisti rilevati da Bloomberg è 32 euro, con un potenziale ribassista del 9,5 per cento.

Quotazione di riferimento: 35,36 euro

+10,3% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 39,00 euro;

+7,5% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 38,00 euro;

+4,6% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 37,00 euro;

+0,8% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 35,66 euro;

-1,8% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 34,72 euro;

-4,5% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 33,76 euro;

-6,8% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 32,96 euro;

-10,2% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 31,74 euro.