Banca Ifis – Colombini: “Ci aspettiamo un impatto limitato dalla rete UE di bad bank”

“Sulla rete UE di bad bank siamo ancora allo stadio della discussione iniziale ma noi non ci aspettiamo un significativo impatto perché noi siamo ben concentrati sull’unsecured small ticket con forte specializzazione nel recupero di questi Npl e ipotizziamo che il nuovo soggetto possa muoversi su crediti medium-large size”.

Lo ha affermato nel corso della conference call sui risultati Luciano Colombini, Ad di Banca Ifis, aggiungendo.

Il manager poi ha ricordato che “tutti i tre trimestri del 2020 sono stati profittevoli. La posizione di capitale e finanziaria della banca è solida. Siamo nelle condizioni di pagare la cedola perché abbiamo mantenuto la redditività, migliorato il CET1 e abbiamo una solida posizione in materia di liquidità”.

Ieri, a commento dei risultati, Colombini ha spiegato che “la generazione organica di capitale permetterà il pieno assorbimento dell’acquisizione di Farbanca” e che la banca sta
partecipando “ad altri processi di vendita per un totale di circa 2,4 miliardi di Npl” dopo gli 1,7 miliardi acquisiti da inizio anno.