Banca Profilo ha archiviato i primi nove mesi del 2020 con un margine di intermediazione pari a 47,7 milioni (-4% a/a), a seguito della ridotta attività commerciale nell’attuale scenario caratterizzato dal Covid-19.
Il margine di interesse è cresciuto a 12,7 milioni (+4,2%), mentre le commissioni nette sono scese a 19,2 milioni (-8,3%). I ricavi da trading hanno registrato un saldo netto positivo di 14,7 milioni (-5,7%).
Dopo oneri operativi calati a 37,4 milioni (-7,9%), il risultato lordo di gestione si è fissato a 10,2 milioni (+13,4%).
Il periodo si è chiuso con un utile netto di 6,3 milioni (+3,4% rispetto al primo semestre 2019), tenuto conto delle maggiori rettifiche sugli attivi finanziari ai sensi dell’IFRS9.
A livello patrimoniale, al 30 settembre 2020 il totale delle attività finanziarie e dei crediti ammonta a 1,9 miliardi (-1,3% rispetto a fine 2019), mentre le passività finanziarie e i debiti a 1,9 miliardi (-1,1% rispetto al 31 dicembre 2019).
Sul fronte della solidità patrimoniale, a fine settembre 2020 il CET1 si fissa al 21% (21,50% al 31 dicembre 2019).
Prosegue l’avvio di diverse iniziative previste dal piano industriale 2020-23 mirate ad aumentare il livello di distintività e innovazione dei servizi offerti alla clientela, ad aumentare il posizionamento nel settore digitale e confermare gli elementi di unicità e diversificazione del modello di business. Anche a seguito di queste misure, i risultati dei primi nove mesi risultano superiori alle aspettative del primo anno di piano.