INWIT – Aggiornamento Piano 2020-23, dividendo di €0,3 nel 2021 a salire del 7,5% annuo

Il Cda di INWIT ha esaminato e approvato l’aggiornamento del Piano Industriale per il periodo 2021-2023. Il Piano prevede una forte crescita del business della società con un ambizioso programma di investimenti cumulati per il periodo 2021-2023 di circa 600 milioni.

Gli investimenti saranno indirizzati alla realizzazione di nuovi siti (towers), al forte sviluppo delle micro-coperture indoor e outdoor con sistemi DAS (Distributed Antenna System) e small cells, alla realizzazione di backhauling in fibra ottica e all’incremento dei terreni di proprietà.

Grazie al sostegno di questo piano di sviluppo e alle efficienze nella gestione, tutti i parametri finanziari nell’arco temporale 2021-2023 sono previsti in forte crescita.

Nel dettaglio, per i ricavi il Piano industriale prevede una crescita annua media dell’8%. L’Ebitda è previsto in incremento dell’8% medio annuo nello stesso periodo. Per il recurring free cash flow è prevista una crescita del 23% medio per anno. Il debito nell’arco del piano è atteso stabile con la riduzione della leva finanziaria ad un rapporto 4,6x al 2023.

Dal punto di vista industriale, il piano prevede la forte crescita di ospitalità per Tim e Vodafone con oltre diecimila nuovi siti a sostegno dello sviluppo efficiente e veloce del 5G. Inoltre, il piano include un incremento significativo delle ospitalità per tutti i principali operatori del mercato, sia mobile che FWA, tecnologia che in particolare evidenzia forti dinamiche di crescita.

Nel piano, sulla base dello sviluppo economico–finanziario previsto nel piano stesso, è approvata la politica dei dividendi che prevede un dividendo per azione di € 0,30 da riconoscere nel 2021 a seguito dell’approvazione del bilancio 2020 – ed un incremento negli anni successivi del piano triennale del 7,5% annuo, sostanzialmente in linea con la crescita del business.

L’ulteriore proiezione del piano al 2026 migliora gli obiettivi finanziari e operativi del piano comunicato a luglio 2019. In particolare, il recurring free cash flow è previsto a circa 700 milioni di euro in deciso miglioramento (600 milioni precedenti).