Ieri il Ftse Italia Salute ha riportato un +2,6%, al di sopra del corrispondente europeo (+0,4%) e del Ftse Mib (+1,9%).
L’attenzione è rimasta in particolare sulle elezioni Usa mentre sullo sfondo restano i timori legati alla seconda ondata di contagi e all’impatto di nuovi lockdown.
La Commissione europea ha intanto presentato le proiezioni economiche di autunno, che prevedono per l’Italia una contrazione del 9,9% nel 2020 (-11,2% nelle precedenti proiezioni) e un rimbalzo del 4,1% nel 2021 (tagliato dal +6,1% di luglio).
Bene le big guidate da Diasorin (+2,8%) mentre tra le mid svetta Gvs (+9,1%) che, nei primi nove mesi del 2020, ha realizzato ricavi consolidati pari a 258,2 milioni, in aumento del 49,6% su base annua, e un utile netto adjusted di 63,9 milioni.
Tra le small ancora denaro su Pierrel (+4,7%) dopo le già positive chiusure delle quattro sedute precedenti.