Nei primi nove mesi del 2020 Txt ha riportato ricavi per 47,8 milioni in crescita del +12,4% rispetto ai 42,5 milioni dei primi nove mesi 2019, di cui 1,2 milioni per il consolidamento di MAC solutions SA a partire dal 14 luglio 2020.
I ricavi da software nei primi nove mesi 2020 sono stati 6,5 milioni (+9,5% a/a), i ricavi internazionali complessivi rappresentano il 29,9% dei ricavi totali del periodo.
L’Ebitda si attesta a 6,1 milioni, in crescita del +27,5% dopo importanti e crescenti investimenti in ricerca e sviluppo (+13,3%) anche legati alle start-up innovative Fintech. L’Ebitda margin è pari al 12,8% rispetto all’11,3% nei primi nove mesi 2019.
L’Ebit ammonta a 3,4 milioni (+51,5%) dopo ammortamenti sulle immobilizzazioni materiali e immateriali per 2,4 milioni, in crescita di 0,5 milioni per effetto del consolidamento dell’acquisizione del gruppo Assioma.
I Proventi finanziari si riducono da 2,1 a 1,2 milioni, principalmente per effetto della maggiore volatilità dei mercati finanziari nell’anno in corso e dei minori investimenti finanziari a fronte degli esborsi legati al piano di M&A.
L’Utile netto è stato di 3,6 milioni, in aumento del 14,6% principalmente per effetto del risultato della gestione ordinaria del Gruppo.
Nel terzo trimestre 2020 i ricavi si attestano a 15,7 milioni (+1,2% a/a), l’Ebitda a 2,1 milioni (+3,2%) e l’utile netto a 0,9 milioni rispetto a 1,0 milione nel terzo trimestre 2019.
La posizione finanziaria netta consolidata al 30 settembre 2020 è positiva (cassa netta) per 31,9 milioni rispetto ai 41,4 milioni al 31 dicembre 2019, con una riduzione netta di 9,5 milioni.
Sulla variazione hanno inciso principalmente la liquidazione del Trattamento di Fine Mandato al Presidente uscente accantonato negli anni passati (1,2 milioni), la rilevazione del debito PUT/CALL legato all’investimento nella start-up TXT Working Capital Solutions (2,7 milioni) e l’esborso di cassa pagato al closing per l’acquisizione della MAC Solutions SA (5,1 milioni) che, insieme alla variazione positiva del capitale circolante netto (6,0 milioni) e altre variazioni minori, hanno assorbito l’Ebitda del periodo (pari a 6,1 milioni).