Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +2,6%, facendo meglio del corrispondente europeo (+1,8%) e del Ftse Mib (+1,9%).
Ancora acquisti sulle europee positive nonostante l’esito incerto delle elezioni americane e prima della riunione della Fed conclusasi ieri sera. Il focus si sposta ora sul job report di ottobre, mentre la Commissione Ue ha pubblicato le proiezioni economiche aggiornate.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce a 130 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,66%.
Tornando alle società del comparto utility, tra le big si distingue Enel nella giornata dei conti 9M 2020. Il gruppo ha chiuso il periodo con un utile netto ordinario a 3,6 miliardi (+9% a/a).
Snam (-0,3%) ha diffuso i conti dei 9M 2020 dove emerge un forte progresso degli investimenti (+17,2%).
In coda Italgas che cede l’1,3 per cento.
Tra le mid fa meglio Falck Renewables (+5,9%). Iren (+1,1%) ha acquistato nella settimana dal 26 al 30 ottobre 2020 1,5 milioni azioni ordinarie al prezzo medio unitario di euro 2,0108, per un controvalore complessivo 3 milioni e ha concluso il buy back.
Tra le small, infine, forti vendite su Alerion che lascia sul terreno il 5,2 per cento.
