Nei primi nove mesi del 2020 il gruppo Zignago Vetro ha registrato ricavi pari a 302,2 milioni, in calo del 4,2%. Il fatturato conseguito fuori del territorio italiano è di 92,2 milioni, circa il 30,5% del totale.
I dati del terzo trimestre evidenziano invece un significativo miglioramento del fatturato, salito rispetto al 2Q 2020 del 20,9% a 105,8 milioni.
L’Ebitda è diminuito dell’11,9% a 77,3, con la relativa marginalità scesa al 25,6% (-220 punti base).
L’Ebit ammonta a 36,6 milioni, in contrazione del 25% e con un’incidenza sui ricavi del 12,1% (-330 punti base).
Il periodo si è chiuso con un utile netto del gruppo in calo del 31,7% a 24,3 milioni, con una marginalità dell’8,1% sul totale delle vendite.
Il free cash flow generato del gruppo, dopo il pagamento di investimenti tecnici per 28,5 milioni e di dividendi per 37 milioni, è positivo e pari a 35,1 milioni rispetto al valore negativo di -7,7 milioni al 30 settembre 2019.
L’indebitamento finanziario netto risulta pari a 255,9 milioni, rispetto ai 251,4 milioni del 31 dicembre 2019.
Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, il Management stima che il trend di recupero registrato nel terzo trimestre possa continuare anche nell’ultima parte dell’esercizio, ad esclusione però degli effetti derivanti dall’evoluzione della pandemia, al momento non ponderabili.
