Seduta con il botto per il comparto bancario a Piazza Affari. Il Ftse Italia Banche ha chiuso con un rialzo dell’8,5 per cento.
In gran spolvero Intesa Sanpaolo (+9,2% a 1,77 euro), UniCredit (+13,7% a 7,74 euro) e Bper (+14,2% a 1,20 euro) e Banco Bpm (+7,2% a 1,77 euro).
Il settore, come gran parte del resto del mercato, ha esteso il rialzo dopo la notizia secondo cui il vaccino di Pfizer contro il Covid-19 ha dimostrato efficacia nel 90% dei casi in uno studio su larga scala.
La performance è supportata anche dal calo dello spread sotto i 125 pb, dopo che l’agenzia Moody’s lo scorso venerdì ha confermato il rating sull’Italia a ‘Baa3’, con outlook stabile.
Per quanto riguardo il comparto bancario, la performance dei giorni scorsi è stata sostenuta dalla solida trimestrale di Intesa Sanpaolo (+6,2%), oltre che dal ritorno dei rumor sul fronte M&A, che vedono coinvolti in particolare Mps, UniCredit e Banco Bpm.
Sullo sfondo restano le preoccupazioni legate alla crescita dei contagi in vari Paesi europei che ha portato a misure restrittive sempre più stringenti per frenarne l’aumento in Francia, Germania, Inghilterra e Italia.