Nei primi nove mesi del 2020 il gruppo PharmaNutra ha realizzato ricavi netti pari a 40,7 milioni, in crescita dell’11,2% su base annua. Dati redatti per essere inclusi nel prospetto informativo in corso di predisposizione e relativo al passaggio delle azioni Pharmanutra all’Mta, segmento Star.
Risultati che hanno beneficiato delle azioni intraprese dalla società per contrastare l’effetto della pandemia da Covid-19, che hanno generato performance migliori rispetto agli obiettivi del piano industriale, nonostante un fatturato leggermente inferiore alle aspettative.
Dal lato dei prodotti, il fatturato di quelli a marchio SiderAL in Italia è salito a 20,5 milioni (+ 7,5%), con un’incidenza di circa il 75% sul fatturato prodotti finiti e con una quota detenuta sul mercato italiano degli integratori alimentari a base di ferro a valore passata dal 53% del primo semestre 2020 al 53,4%.
Il fatturato relativo ai prodotti marchio Cetilar è stato pari a 3,4 milioni (invariato rispetto al 30 settembre 2019) con una quota di mercato a volumi del 2,01% rispetto al 1,87% del 30 giugno 2020 e al 1,96% dell’esercizio precedente.
ApportAL ha riportato un incremento del 14% a 1,7 milioni.
Dal lato invece geografico le vendite sui mercati esteri sono aumentate del 38%, con una incidenza del 30% sul fatturato complessivo (pari al 24% nell’esercizio precedente), mentre quelle realizzate sul mercato italiano sono cresciute del 3% e hanno rappresentato il 70% circa (76% al 30 settembre 2019) del fatturato complessivo.
In termini di volumi le vendite di prodotti finiti hanno raggiunto quota 6.269 mila unità con un incremento del 30%.
L’Ebitda restated è aumentato del 35% a 12,3 milioni, con il relativo margine salito al 30,2% dal precedente 24,9%.
Si segnala che per i soli primi nove mesi del 2020 tale aggregato è al netto di ricavi non ricorrenti, per 1 milione, relativi ad un indennizzo contrattuale, e di costi non ricorrenti per complessivi 1,2 milioni, di cui 767mila euro relativi al perfezionamento dell’accordo sul Patent Box, e 474mila euro di costi sostenuti per il passaggio al Mta, segmento Star.
L’Ebitda reported e l’Ebit sono aumentati rispettivamente del 32,7% a 12,1 milioni e del 24% a 10,4 milioni.
Il periodo in esame si è chiuso con utile netto di 11,4 milioni (5,8 milioni al 30 settembre 2019).
Escludendo l’effetto netto derivante dalle componenti non ricorrenti, tra le quali il beneficio fiscale relativo al perfezionamento dell’accordo sul patent box) per gli esercizi 2016-2019, pari a 3,4 milioni, l’ultima riga di conto economico sarebbe stata pari a 8,9 milioni (+53%).
Sul fronte patrimoniale la posizione finanziaria netta è stata positiva per 14,1 milioni rispetto ai 13,6 milioni al 31 dicembre 2019, ad ulteriore conferma della solidità del gruppo.
Il management, nonostante l’incertezza legata all’evolversi dell’epidemia Covid-19, ritiene che anche l’esercizio 2020 sarà caratterizzato da una crescita del fatturato, seppur in maniera più limitata rispetto agli esercizi precedenti.
I volumi delle vendite sul mercato italiano a ottobre sono in linea con gli obiettivi e gli ordini dei mercati esteri per consegne relative al quarto trimestre sono tutti confermati.
In aggiunta, la società ritiene che i risparmi di costi ottenuti per effetto dell’epidemia, unitamente al beneficio fiscale derivante dalla patent box, consentiranno di ottenere dei risultati in linea con le attese.
Andrea Lacorte, presidente di PharmaNutra, ha commentato: “I risultati raggiunti si confermano in linea con la crescita registrata nei mesi precedenti e molto positivi nonostante la complessa situazione socioeconomica globale, causata della pandemia di Covid-19. I dati ed i trend di PharmaNutra si confermano in crescita grazie sia alla solida strategia commerciale, che ai continui investimenti in ricerca e sviluppo, che hanno
permesso al Gruppo di posizionarsi tra le prime 12 aziende nutraceutiche in Italia e consolidare la propria reputazione presso la classe medica e i consumatori. Il tutto garantito da una struttura finanziaria molto solida che, unita ai risultati di mercato, ci consente di guardare positivamente al futuro”.
Roberto Lacorte, vice presidente di PharmaNutra, aggiunge: “Questi risultati rafforzano ancora di più le prospettive di sviluppo strategico del Gruppo a lungo termine. Possiamo senza dubbio proseguire fiduciosi nella realizzazione del nostro piano di sviluppo, che avrà come obiettivo il consolidamento della rete distributiva nazionale, lo sviluppo di nuovi prodotti e l’ampliamento dei mercati esteri di riferimento. I dati di periodo confermano quindi la solidità commerciale e finanziaria del Gruppo, che si presenta con tutte le carte in regola per l’ormai imminente passaggio al segmento STAR del mercato MTA”.