Nelle sedute dal 2 al 6 novembre il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso in rialzo del 10%, in rimonta come l’Euro Stoxx Tecnologia (+8,7%) e il Ftse Mib (+9,7%) dopo le vendite della settimana precedente.
È stata una settimana densa di appuntamenti, specialmente negli Stati Uniti con le elezioni presidenziali, la riunione della Fed e la diffusione del job report di ottobre. Sul fronte macro si segnalano anche gli indici Pmi dell’eurozona, che indicano una stagnazione dovuta alla recrudescenza della pandemia di Covid-19.
Nel comparto tech e tlc di Piazza Affari, Stm chiude a +10,8%, beneficiando parzialmente anche della guidance migliore delle attese di Qualcomm.
In recupero del 7,4% anche la tlc Telecom Italia, dopo i risultati sopra le attese della controllata brasiliana. La Societò ha annunciato una partnership con Inwit per portare il 5G nelle principali città italiane e ha smentito le indiscrezioni di stampa relative alla definizione del nuovo vertice di FiberCop.
Ben intonate anche le mid cap e le small cap, tra cui It Way (+19,6%) e Wiit (+16,2%). Hanno diffuso i conti Txt (%) e Be (%).
Tiscali (+0,4%) ha prorogato al 15 novembre l’accordo preliminare con Tim.
Cellularline (+4,8%) ha lanciato una nuova gamma di accessori dedicati ai dispositivi Apple in uscita.
Infine Gpi (+2,8%) ha emesso obbligazioni per 15,5 milioni per sostenere M&A e ricerca e sviluppo.
