Banche (+8,5%) – Avvio boom per Intesa SP (+9,2%), UniCredit (+13,7%), Bper (+14,2%) e Banco Bpm (+7,2%)

Il Ftse Italia Banche inizia la settimana con un balzo dell’8,5% e al di sotto dell’analogo indice europeo (+13,7%), sostenendo anche il Ftse Mib (+5,4%).

Sul mercato restano i timori per la crescita della seconda ondata di contagi che sta interessando diversi parti del Mondo, tra cui Stati Uniti e vari Paesi Europei (inclusa l’Italia), che hanno varato restrizioni sempre più stringenti per frenarne la salita, e per gli impatti sulla già debole ripresa economica, a cui governi e banche centrali stanno cercando di fare fronte con varie misure espansive, e in attesa di un possibile vaccino, che potrebbe arrivare da Pfizer dopo i risultati incoraggianti arrivati dalla sperimentazione.

Le attenzioni del mercato sono state puntate sull’esito delle elezioni presidenziali americane, che hanno visto prevalere il democratico Joe Biden.

In questo scenario, con lo spread Btp-Bund sceso sotto i 125 pb dopo la conferma di rating e outlook da parte di Moody’s sull’Italia, il comparto bancario prosegue nell’ottimo momento mentre volge al termine la stagione delle trimestrali.

Sul Ftse Mib scattano Bper (+14,2%), Intesa Sanpaolo (+9,2%) e UniCredit (+13,7%). In gran spolvero anche Banco Bpm (+7,2%).

Sul Mid Cap ok Mps (+1,3%), che sta valutando un rafforzamento patrimoniale.

Sullo Small Cap il focus resta su Carige, aspettando novità sulla riammissione in Borsa.