Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e del settore delle telecomunicazioni.
Giornata positiva per i mercati europei, con il Ftse Mib a +0,3%, il Dax 30 a +0,6% e il Ftse 100 a +1,7%. Oltreoceano, avanzano anche Dow Jones (+1,1%) e S&P 500 (+0,4%) mentre arretra il Nasdaq (-1,8%).
Per quanto le principali notizie sul settore tecnologico e tlc,
Adobe (-2,7%) ha annunciato che acquisirà Workfront per 1,5 miliardi di dollari, arricchendo l’offerta di marketing del suo Experience Cloud. L’accordo dovrebbe concludersi tra dicembre e febbraio 2021.
IBM (+0,9%) ha in programma di tagliare quasi un quinto della sua forza lavoro in Belgio, ovvero 206 persone, nell’ambito di un più ampio piano di ristrutturazione dell’azienda. Nel Paese IBM ha già condotto un programma di licenziamento volontario nella prima metà di quest’anno a cui hanno partecipato quasi 70 dipendenti.
Nokia (+2,1%) fornirà a MYNXG una rete 5G da utilizzare nel suo nuovo centro di test di interoperabilità IoT industriale, al fine di sviluppare nuove soluzioni sicure per l’Internet of Things industriale, nonché eseguire test su apparecchiature e sensori per una serie di progetti OEM e dei clienti.
Il gup di Milano ha rinviato a giudizio 22 imputati, società compresa, e ha condannato, in abbreviato, a un anno di reclusione una persona, per la vicenda con al centro il caso Bt Italia, la controllata di BT Group (+7,5%). Le principali accuse ipotizzate a vario titolo sono false comunicazioni sociali ed emissioni di fatture false per 58 milioni. Intanto BT Group ha annunciato la creazione di una società di approvvigionamento autonoma come parte del suo programma di modernizzazione, che giocherà un “ruolo importante” nel raggiungimento dell’obiettivo di risparmio di 2 miliardi di sterline entro il 2025.
Alla fiera internazionale AfricaTech Festival, Orange (+1,8%) ha annunciato la messa in servizio e il lancio commerciale di Djoliba, la prima dorsale di rete in fibra ottica pan-africana.
Nel complesso, prevalgono le vendite sul comparto in scia alla rotazione settoriale innescata dalle notizie incoraggianti sul vaccino anti Covid. Gli operatori, infatti, si stanno riposizionando su quei settori maggiormente colpiti dalla pandemia e che potrebbero realizzare un rimbalzo nei prossimi mesi, a discapito del comparto tecnologico che ha trainato il rally azionario partito dai minimi di metà marzo. Tra le più colpite, le società del segmento dei semiconduttori come Stm (-4,7%) e Infineon (-3,6%).
