Giovedì scade l’esclusiva concessa a Nexi per arrivare a un accordo di fusione con Nets, società danese attiva nei pagamenti digitali.
Secondo quanto riportato da MF il cda di domani 11 novembre, chiamato ad approvare i conti dei primi nove mesi del 2020, potrebbe anche approvare i termini definitivi dell’offerta tramite scambio azionario e le tempistiche delineate per finalizzare l’operazione, che dovrà ricevere il via libera delle autorità europee.
Dall’unione tra Nexi e Nets nascerebbe un colosso da 10 miliardi di capitalizzazione e, se sarà finalizzata anche l’aggregazione con Sia (closing atteso entro l’estate 2021), nascerebbe un player con una capitalizzazione superiore ai 20 miliardi (20,9 miliardi quella della concorrente francese Wordline).
Intorno alle 12:20 a Piazza Affari il titolo cede lo 0,8% a 14,95 euro, mentre l’indice di settore guadagna lo 0,4 per cento.
