Diasorin – Il giro d’affari ex-covid scende del 14,3% a cambi costanti nei 9M20

Nel periodo gennaio – settembre del 2020 il gruppo Diasorin ha riportato un fatturato pari a 610,1 milioni, in progresso del 16,2% (+17,2% a cambi costanti) su base annua.

Ricavi in crescita a seguito del contributo dei test di diagnostica molecolare e di immunodiagnostica per il SARS-CoV-2, generato prevalentemente in Nord America e in Europa. L’andamento del business ex-covid ha registrato un calo del 14,3% a cambi costanti, evidenziando, tuttavia, un progressivo recupero rispetto a quanto registrato nel 2° trimestre.

L’Ebitda si è attestato a 257,7 milioni, in crescita del 23,4% (+24,8% a cambi costanti), mentre l’Ebit è stato pari a 213,5 milioni (+28,9%).

Il periodo in esame si è chiuso con utile netto di 162,5 milioni (+28,3%).

Sul fronte patrimoniale la posizione finanziaria netta è stata positiva per 256,1
milioni, in aumento di 83,2 milioni rispetto a fine 2019.

Nonostante l’incertezza legata all’introduzione di nuove misure di lock-down nei Paesi in cui il gruppo opera, Diasorin prevede di chiudere l’esercizio 2020 con ricavi in crescita del 25% a cambi costanti e un Ebitda margin al 43%.