Infrastrutture (+2,2%) – Atlantia chiude in rialzo del 2,6%, denaro anche su Inwit (+2%)

Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato il 2,2%, sovraperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+1%) e il principale indice di Milano (+0,5%).

La rotazione settoriale sta portando a ridurre le posizioni nei titoli tecnologici per scommettere sul rimbalzo dei comparti più penalizzati negli ultimi mesi dalla pandemia. Dinamica alimentata dalle notizie positive sul vaccino di Pfizer, anche se la Food and Drug Administration ha chiarito che serviranno ancora alcune settimane per completare la fase di test. Nel frattempo, la Fda ha dato il via libera all’utilizzo negli Usa della terapia anti-Covid di Eli Lilly con anticorpi monoclonali, mentre i test sul vaccino della cinese Sinovac sono stati sospesi in Brasile a seguito di un “grave incidente”.

Le due big del comparto infrastrutture e torri, Atlantia e Inwit, hanno chiuso rispettivamente le contrattazioni con un rialzo del 2,6% e del 2%.

FNM (-1,1%) ha reso noto di aver ricevuto da Fitch Ratings il rating Investment Grade BBB- con outlook stabile a FNM. Nell’analisti è stata sottolineata la stabilità dei ricavi e la resilienza del modello di business a cui contribuirà la componente autostradale con la recente acquisizione di Milano Serravalle-Milano Tangenziali in corso di finalizzazione.

Aeroporto di Bologna (-4,3%) ha diffuso i dati del mese di ottobre riguardanti i passeggeri del Marconi, scesi del 75,1% rispetto allo stesso mese del 2019.